Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Spesso provocatorie, qualche volta irriverenti, questa volta le mani di Patrick Tuttofuoco si incontrano, le dita si intersecano, per raccontare la solidarietà, l’empatia, il legame tra persone che si prendono cura di altre persone. È stata presentata ieri la nuova sede di Milano del CISOM-Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, gruppo che da 45, con oltre 4500 volontari, tra volontari generici, medici, infermieri, psicologi, farmacisti e sacerdoti, e 150 gruppi e sezioni operative, affianca e sostiene, in Italia e all’estero, gli interventi della Protezione Civile e dei servizi socioassistenziali e di soccorso ai bisognosi. E Watchman, l’opera di Tuttofuoco pensata per l’occasione, è il simbolo di questa missione.
Il nuovo spazio CISOM, in via Passo Pordoi, coniuga la facile raggiungibilità attraverso il trasporto pubblico, anche in orari notturni e festivi, con l’ampiezza degli spazi, difficilmente rintracciabili in zone più centrali della città. «Sono felice di partecipare a questo importante momento oggi. In questo luogo ho percepito il contatto umano come valore, non soltanto nel risolvere le situazioni di emergenza ma proprio come approccio nei confronti della vita. L’arte ha la capacità di sintetizzare in una forma un pensiero così complesso e il lavoro di tanta gente. Con la mia scultura luminosa ho semplicemente voluto sottolineare questo, puntando un po’ di luce su un luogo, un’attività e delle persone che di luce dentro ne hanno tantissima. Sono personalmente felice di fare parte di questa esperienza», ha commentato Tuttofuoco.