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L’abbiamo appena vista alla Biennale, invitata da Okwui Enwezor, in uno degli ambienti più suggestivi dell’arsenale: parliamo di Katharina Grosse, artista tedesca, che oggi contribuisce alla “guerra” tra le metropolitane più belle del mondo.
Dopo Londra, Napoli, Mosca e anche Brescia, alla stazione Chlodwigplatz di Colonia, nel centro della città, l’artista è stata incaricata di realizzare un lavoro dopo la vittoria del concorso del Colonia Transit Authority KVB. La città ha sponsorizzato l’iniziativa per 1,8 milioni di euro e il grandissimo disegno di Grosse copre l’intera parte occidentale della stazione, realizzato con l’aerografo come da tradizione dell’artista.
Secondo le autorità, “Il disegno aiuta lo spostamento fisico dei passanti e incoraggia il movimento degli occhi e lo spirito, fornendo una sensazione di una sorgente di luce artificiale colorata”. Un grande quadro astratto, in contrasto con una architettura candida e modernissima.
C’è da dire, inoltre, che Grosse ha già lavorato con le linee ferroviarie, sia vicino a Filadelfia, dove l’anno scorso “rovesciò” sul paesaggio i suoi colori (ovviamente naturali) a creare uno straniamento cromatico con la campagna del nord America, in Svezia alla stazione di Vara e anche all’aeroporto di Toronto.