Alfredo Titta è un artista originale. Non appartiene a nessuna scuola se non
a quella dell'arte. Si dedica alla pittura su tavola con tecniche miste,
avvalendosi del supporto di vari materiali. Ogni suo lavoro nasce da uno
stato d'animo inconscio... istinti, affetti, sentimenti. Ogni tavola è una
specie di diario segreto silenziosamente affiorato dai cunicoli
dell'incoscio nelle superfici dipinte.Il colore è soggetto pieno.
Determinante come il segno. Autorevole. E' luminoso, di raffinata sapienza
estetica. Inconfondibile nelle sue pennellate rapide, graffiato da
coloriture vibranti, intensamente ricercate tra intrecci finissimi di
materia pittorica e filamenti segreti. Ogni tavola. Nessuna vive in
isolamento.
Riconoscimenti anno 2005
• 1° premio "Confartigianato" - Todi
• premio - Mostra estemporanea a Spello.
• premio della critica - concorso Collestatte.
• premio della critica - Collemancio.
• premio - concorso di pittura a Nocera Umbra .
Commenti

"...Nella pittura dell'artista... la magia coloristica assume colori
immediati, nella equilibrata scansione degli spazi, iniziando un colloquio
tra il sogno e la realtà, nell'uso di un impasto cromatico denso e
raffinato, aperto ad un mondo si sensazioni."

"Dipinti... piccoli bassorilievi. Polveri colorate, usati con perizia e
maestria, ritroviamo armoniosamente sintetizzati dal Pittore Alfredo Titta."

"Come la trama e l'ordito costituiscono gli elementi di base per la
creazione di un tessuto e una "rete nascosta" di storie, vissuti ed emozioni
sono l'architettura su cui poggiano i nostri vissuti, così una tela può
rappresentare il supporto per raffigurare un frammento di esistenza. La
magia dell'arte che crea e reinterpreta si esprime proprio in questa
capacità: quella di dare voce alle espressioni dell'anima, quella di poter
raccontare delle storie.
In questa breve rassegna di quadri, l'autore ha voluto, con la forza che lo
caratterizza ed allo stesso tempo con la delicatezza che lo
contraddistingue, fa emergere dalle sue tele le tracce di una esistenza: la
sua."

"Una sola poesia, un solo tormento, tante pulsioni in una sola ed immensa
emotività. Ill gesto definito di un segno inquieto, tessuto sotto una rapida
pennellata, che scopre gli infiniti legamenti di quella realtà sempre
aggredita, tormentata e violata. Di oscura e luminosa bellezza."