In questi giorni la città di Cremona è immersa nel silenzio. Il sindaco Gianluca Galimberti ha firmato un’ordinanza per limitare i rumori, soprattutto nelle vie attorno all’Auditorium Giovanni Arvedi, dove, fino al 9 febbraio, si svolgeranno le registrazioni del suono della viola Girolamo Amati Stauffer (1615), suonata dal maestro Wim Janssen, del violoncello Antonio Stradivari Stauffer (1700) suonato dal maestro Andrea Nocerino, del violino Antonio Stradivari Vesuvio (1727), suonato dal maestro Antonio De Lorenzi, e del violino Guarneri del Gesù Prince Doria (1734), suonato dal maestro Gabriele Schiavi. Il motivo? Si sta lavorando alla
“Banca del suono”, un database online, che sarà disponibile nel 2020, con cui tutti potranno ascoltare il suono di questi tesori antichissimi che, naturalmente, presto non potranno essere più suonati. Vietati i rumori e la circolazione di auto e mezzi nelle vie limitrofe quindi, perché, i violini della scuola classica cremonese dovranno suonare nota per nota, centinaia di scale e arpeggi che saranno registrati da 32 microfoni ultrasensibili.
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