Il più ricco è Hockney

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Portrait of an Artist (Pool with Two Figures) (1972) è stata battuta il 15 novembre, da Christie’s New York, per 90,3 milioni di dollari, consacrando David Hockney come il più costoso artista vivente. 

Il lavoro non era mai stato venuto all’asta prima e raffigura l’ex modello e amante di Hockney Peter Schlesinger, che il pittore inglese incontrò nel 1966. Schlesinger era allora uno studente in una delle classi di Hockney alla UCLA e presto divenne uno dei modelli preferiti dell’artista. Hockney dipinse questo lavoro, affrontando le conseguenze devastanti della fine della loro relazione. 

Mica male come rivincita, a distanza di cinquant’anni, per l’artista. Che fuma 40 sigarette al giorno, di marca tedesca Davidoff, e che ha dichiarato: “Perché un buon ritratto funzioni dipende dal disegno. È tutto lì, nell’inizio. Quando si tracciano le prime linee. Se trovo piacere nel disegno, allora vado avanti. La natura non ama ripetersi. La cosa interessante negli esseri umani è che siamo tutti diversi, come i fiocchi di neve”.