Avete presente i billboards statunitensi? Bene, per i cartelloni pubblicitari è in arrivo, grazie a For Freedoms, il comitato di azione politica gestito da artisti e fondato da Hank Willis Thomas ed Eric Gottesman nel 2016 – la più grande campagna di arte pubblica mai realizzata in Nord America, e quindi probabilmente nel mondo.
L’iniziativa costerà 1,5 milioni ed è stata ribatezzata “50 State Initiative”, e riunirà oltre duecento partner e 175 artisti, tra cui Tania Bruguera, Sam Durant, Theater Gates, Marilyn Minter e Carrie Mae Weems, per collaborare alla programmazione in anticipo delle elezioni di medio termine.
A partire da settembre, i cartelloni pubblicitari politici saranno installati in tutto il Paese, ma invece di presentare i nomi dei politici in corsa, i manifesti saranno riempiti con i messaggi che gli artisti scelgono di comunicare. Ad esempio, un tabellone per le affissioni di Trevor Paglen affronterà l’etica della raccolta dei dati, e un altro di Zoë Buckman avrà lo scopo di incoraggiare le donne a votare per il cambiamento. I cartelloni pubblicitari coincideranno con mostre e incontri nelle varie città statunitensi, guidati da artisti che si adopereranno per ispirare gli americani a partecipare al processo politico attraverso l’arte e la collaborazione creativa.
“Il nostro obiettivo non è quello di sostenere un partito politico o di promuovere un’agenda partigiana, ma di dare potere a tutti gli Stati Uniti per sentirsi benvenuti nelle conversazioni civiche”, ha affermato Freedoms in una nota.
Come finanziare il tutto? Con cinquantadue campagne Kickstarter, una per ogni stato e di raccogliere almeno 3mila dollari per ogni campagna. Qualsiasi somma extra verrà destinata al finanziamento di programmi aggiuntivi.
Secondo un video pubblicato sulla pagina di crowdfunding di For Freedoms, se trecento persone provenienti da ogni stato doneranno 10 dollari il progetto sarà pienamente realizzato. In bocca al lupo!
_523x300.jpg "Shirin Neshat e le artiste iraniane, a New York")
