20 aprile 2018

Milano Design Week/10. Le sei installazioni top del Fuorisalone, premiate per i Design Award

 

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I Design Award, il riconoscimento alle migliori installazioni del Fuorisalone, quest’anno sono giunti all’ottava edizione e hanno premiato sei progetti top, diffusi tra i diversi distretti. 
La numero uno è l’installazione fantasmagorica Monster Cabaret, dell’azienda ceca Lasvit, ospitata nel suggestivo Teatro Gerolamo, in Piazza Beccaria, noto come la piccola Scala, ex regno delle marionette, dove la creatività mette in scena se stessa in modo spiazzante. I giurati di questa edizione del premio Furisalone.it, Elita Han Han, Stefania Siani, Valentina Ventrelli, Andrea Cuman e Paolo Ferrarini, hanno attribuito inoltre il Premio Sostenibilità a 3d Housing 05, una casa di 100 metri quadrati “edificata” con stampante 3d in una sola settimana, presentata da Massimiliano Locatelli. È inutile ribadirlo ma questo progetto rappresenta il futuro dell’architettura ecosostenibile e ridurrà i costi delle abitazioni, venendo incontro alle esigenze dei meno privilegiati. Vince il premio come migliore tecnologia, l’installazione Air invention, una maxi bolla aerostatica, bianca come il latte, di Shuichi Furumi e ideata per Panasonic, comparsa come per magia nel cortile del Palazzo di Brera 28. Fare la coda per entrare vale davvero la pena, il perché lo si scopre all’interno. 
Anche quest’anno, il distretto più cult è allo Spazio Ventura Centrale, dove si trovano due installazioni premiate, una, per il Best engagement, ovvero la migliore interazione con il pubblico, l’altra per il premio Unicorno, dedicata al pensiero più alternativo. La prima, in via Ferrante Aporti 15, è The diner, di David Rocwell e in collaborazione con Surface, la più importante rivista americana di design, che ricorda i dipinti di Hopper, con l’allestimento visionario di un invitante locale americano, dove si possono gustare cene con assaggi gourmet, incontrare persone, riposarsi, oppure, ascoltare talk in una festa notturna. La seconda, sempre visibile nei magazzini raccordati sotto la stazione in via Ferrante Aporti, è Giants whit dwarf, di Stephan Hürlemann (Horgenglarus), con simpatici mostri giganti che prendono vita dall’incontro tra il più antico produttore di sedie svizzero e il designer. Qui stupiscono sette figure di legno simili a marionette composte con pezzi grezzi di mobili che piacciano tanto ai bambini di ogni età. 
Il premio allegria, Best playfulness, è stato riconosciuto all’evento Hidden senses, del marchio Sony, ospitato nello spazio Zegna in via Savona, nel primo distretto di moda da 18 anni in via Tortona, incentrato attorno al Superstudio. 
Oggi, 20 aprile, a Palazzo Marino, sarà annunciato il premio ufficiale del Salone del Mobile in Fiera a Rho. Viene da chiedersi se sia giusto che Salone e Fuorisalone abbiano due premi distinti. A quando la grande notte degli Oscar del design, con tanto di red carpet per celebrare Milano come capitale della cultura del progetto e dell’immaginazione? (Jacqueline Ceresoli)

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