19 aprile 2018

Laboratorio Roma

 
Dalla barberia “Da Franco” alle gallerie Monitor, Operativa Arte Contemporanea e PIOMONTI arte contemporanea, fino all’Associazione Culturale GIGA, a Roma oggi opening di progetti di ricerca e sperimentazione

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Se l’inefficienza della burocrazia, l’inferno del traffico, delle voragini e della spazzatura per strada, i disservizi e l’assenza di progetti di rinascita stanno spingendo via le attività economiche più organizzate da Roma, questo non sembra valere per la ricerca artistica contemporanea. Che, anzi, rivela una non trascurabile resilienza operativa, tra spazi indipendenti, gallerie e artisti emergenti che fungono ormai, sempre di più, da innesco di interessanti progetti di ricerca e sperimentazione. È il caso di quello che si registra nella giornata di oggi.
A cominciare da Andrea Polichetti, Niccoló De Napoli, Vasco Forconi e Silvio Saccá che presentano il secondo episodio di “Senza Appuntamento”, la mostra collettiva degli artisti Michele Gabriele, Emiliano Maggi, Andrea Martinucci, Caterina Morigi e Lorenzo Pace, all’interno della barberia di Franco Candela, in Corso Vittorio Emanuele II 289. Dove si torna dopo un primo appuntamento di indubitabile successo, forse in gran parte imprevisto, a partire da Franco stesso, piacevolmente invaso da frotte di addetti ai lavori, curiosi, giornalisti e collezionisti, testimone silenzioso con un paio di forbici in una mano e un pettine nell’altra di uno dei nuovi momenti di ricerca della Città Eterna. “Senza Appuntamento” vuole essere, come dichiara Vasco Forconi (instancabile e appassionato co-curatore di questo progetto), una risposta energica e ironica alla condizione di radicale precarietà economica ed esistenziale nella quale sono immerse molteplici generazioni di artisti, curatori e lavoratori della cultura. Con la sua struttura leggera, collettiva e orizzontale il progetto è pensato per aprire uno spazio fisico, ma soprattutto relazionale, nel quale tornare a discutere e confrontarsi sulle rispettive pratiche di ricerca, offrendo inoltre al pubblico la possibilità di conoscere il lavoro di giovani artisti. In questa occasione l’esposizione è accompagnata da una pregevole fanzine da titolo “Tech Gleba”, realizzata grazie al supporto di ATWC Immediate Marketing Solutions e Nero Editions, venduta all’interno della barberia per sostenere la programmazione. La fanzine (nella foto in alto) comprende i contributi degli artisti in mostra, affiancati da contenuti di Vasco Forconi, Niccoló De Napoli, Andrea Polichetti, Silvio Saccà, Laura Amann, e da una conversazione con Franco Candela, l’ormai “mitico”proprietario della barberia
Nel corso della stessa serata si inaugurano “My Wall”, la mostra personale di Ian Tweedy presso la galleria Monitor in via Sforza Cesarini 43a, e “Sunsubiro, the Dy Yiayi potion finissage”, evento di chiusura della mostra di Cleo Fariselli all’interno della galleria Operativa Arte Contemporanea, in via del Consolato 10.
Si aggiunge, poi, l’opening da PIOMONTI arte contemporanea dove è protagonista Alexandra Bolgova con “Armonie d’acqua – Le fontane di Roma”, a cura di GianMarco Montesano (che partecipa con un ritratto a Ottorino Respighi) e con un testo in catalogo di Valerio Dehò. L’artista russa, avendo compiuto anche studi musicali a Mosca, ha trovato per questa occasione una fonte d’ispirazione infatti nel poema sinfonico di Ottorino Respighi le “Fontane di Roma” e questo pomeriggio, alle 18 circa, terrà una performance al pianoforte a quattro mani con Simone Morbidelli.
Continuando a parlare di inneschi operati da giovani artisti, si registra questa sera l’inaugurazione del nuovo progetto espositivo dell’Associazione Culturale GIGA, Gruppo Italiano Giovani Artisti. Nata nel dicembre del 2005, e situata in via del Governo Vecchio 43 e 43a, del suo corpo direttivo fanno parte artisti, critici, commercianti, storici e collezionisti. Il GIGA si propone di essere una sorta di libero laboratorio delle idee, luogo di confronto tra operatori, un osservatorio territoriale sulla sperimentazione emergente e, soprattutto, di struttura aperta alla promozione e valorizzazione di giovani talenti che possono incontrarsi e confrontarsi esponendo i loro lavori. Qui debutta, alle ore 19, “Profano Liquido, solo per uso esterno”, a cura di Bianca Catalano e Matteo Peretti, con le opere di Roberta Folliero, Marco Ercoli, Charles Ehrenfried e di Chungha Ester Lim. Profano liquido, questionando la dicotomia tra forma e sostanza, spiritualità e materialità, vuole suonare come un avvertimento contro i pericoli derivanti dall’adorazione dei falsi idoli e ideologie, prodotti della società materialista e consumistica nella quale ci troviamo a vivere.
Da segnalare, in particolare, la pratica artistica “fabbrile”, secondo un rigore ascetico e una successione di gesti – come il tagliare e incollare carte colorate – da mantra tibetano, che si ritrova nelle armi (in homepage) del giovane Marco Ercoli. L’esito formale, al di là dell’ossimoro, sono oggetti che nella fantasia dell’artista contrappongono un ironico paradosso ai criteri del senso comune, per trasformare armi da guerra in variopinti arcobaleni di pace. (Cesare Biasini Selvaggi)
INFO

Opening: ore 18,00 
DA FRANCO
Senza appuntamento #2
corso Vittorio Emanuele 289, Roma
orari: da martedì a sabato, 15.00-20.00

Opening: ore 18.00
Alexandra Bolgova | Armonie d’acqua
a cura di Gian Marco Montesano
testo in catalogo: Valerio Dehò
dal 19 aprile al 19 maggio 2018
PIOMONTI arte contemporanea 
piazza Mattei 18, Roma 
orari: lunedì, 15.00-20.00 / martedì-sabato, 12.00-20.00
tel. 06.68210744 / www.piomonti.com

Opening: ore 19.00
Profano Liquido, solo per uso esterno
dal 19 aprile al 5 maggio 2018
Associazione Culturale G.I.G.A.
via del Governo Vecchio, 43-43°, Roma
orari: martedì-sabato, 16.00-20.00
tel. +39 06 45674038 – info@studiogiga.com

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