26 settembre 2017

I tesori di Forattini all’asta da Il Ponte

 

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La sua fama è dovuta alle grandiose vignette satiriche apparse sulle prime pagine dei più grandi quotidiani. Giorgio Forattini ha scagliato la sua matita, con ironia e sagacia, verso tutti i personaggi più controversi della storia contemporanea del nostro paese, diventando a sua volta una delle figure cardine della scena culturale italiana. 
Il vignettista ha sempre avuto la sua seconda casa a Parigi, e proprio da questo rifugio provengono gli arredi della house sale che aprirà la stagione autunnale delle aste de Il Ponte. 
Palazzo Crivelli, sede della casa d’aste, il 24 ottobre propone dipinti, mobili e oggetti selezionati e collezionati negli anni e ricercati sui mercatini di antiquariato di tutto il mondo oltre che nelle aste italiane e internazionali; tutti gli oggetti proposti in catalogo, dai busti ai libri antichi alla raccolta di strumenti musicali, svelano l’interesse di Forattini per il dettaglio che rende unici, per quella caratteristica che rimane impressa, sia che si tratti di un oggetto che di un’espressione del viso, interesse assorbito in una famiglia che amava circondarsi di arte in tutte le sue forme. Impossibile non notare l’ossessione dell’artista proprio per i volti, di cui possiede una collezione di 1500 pezzi, ritratti di tutte le epoche e con diverse firme, che sottolinea la sua passione per le espressioni del volto, e che furono spesso ispirazione per i suoi disegni. (RP) 

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