14 agosto 2017

Scoprire l’energia della terra. Aperto il bando di residenza della Galleria d’Arte Moderna di Torino e della Fondazione Spinola Banna

 

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Ancora una collaborazione tra la GAM–Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e la Fondazione Spinola Banna, le energie del pubblico e del privato insieme, nel segno della continuità. Per il secondo anno viene proposto, infatti, il bando di residenze dedicato ad artisti under 35, che saranno selezionati e seguiti durante tutto il percorso da un comitato scientifico, composto da Gianluca Spinola, Presidente Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Francesca Doro, Segreteria organizzativa Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Elena Volpato, conservatore e curatore GAM, Anna Musini, curatore indipendente. 
I cinque artisti selezionati saranno ospitati in residenza presso la Fondazione, svolgeranno attività di ricerca e workshop e, durante questo periodo, verranno discussi progetti e idee insieme a esperti e studiosi. Seguirà la realizzazione di un evento espositivo negli spazi della tenuta di Banna, frazione di Poirino, a poca distanza da Torino, dove la Fondazione venne fondata nel 2004, con l’intento di contribuire alla promozione e alla diffusione dell’arte e della musica contemporanee. Inoltre, saranno organizzati altri appuntamenti che coinvolgeranno il pubblico della GAM. 
La scelta del tema è condivisa dalle due istituzioni e dagli artisti Raffaella Spagna e Andrea Caretto, che per questa edizione del bando svolgeranno il ruolo di tutor dei giovani selezionati e hanno propostp il progetto IperPianalto, che sarà articolato durante l’anno e si concluderà durante la primavera 2018. Dopo l’Atlante Energetico di Elena Mazzi,  artista tutor della prima edizione, anche questa volta la ricerca riguarda i temi dell’energia, declinati in stretto collegamento con la specificità del territorio di riferimento. Punto di partenza saranno i 400 chilometri quadrati dell’Altopiano di Poirino, caratterizzato da depositi alluvionali di limo argilloso risalenti all’età pleistocenica, un’area stratificata di conoscenze in perenne trasformazione, grazia alla spinta delle “Energie Telluriche Originarie”. Il programma complessivo degli interventi è concepito come un progetto di ricerca collettivo incentrato sul contesto, coerentemente con la poetica di Spagna e Caretto, fondatori dell’associazione Diogene,, per i quali il lavoro di gruppo e la ricerca condivisa sono alla base della produzione artistica contemporanea. 
I workshop e le residenze inizieranno il 18 ottobre e si divideranno tra la sede della Fondazione e la GAM. Per rispondere al bando, c’è tempo fino al 9 settembre 2017. Il bando completo è consultabile qui
In home: Elena Mazzi, Pirolisi solare; Performing Atlante Energetico; “Atlante Energetico” at Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Poirino, Turin, 2017 
In alto: Raffaella Spagna e Andrea Caretto

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