Christie’s terrà la sua prima vendita di Arte Moderna e Contemporanea del Medio Oriente a Londra il prossimo ottobre, nell’ambito della Settimana dell’arte del Medio Oriente che si tiene ogni anno nella capitale britannica. La vendita conterà circa 60 lotti, una modifica molto severa rispetto alla vendita di Marzo a Dubai che ha visto all’incanto circa 100-150 lotti. Lo spostamento a Londra ha spiegato Michael Jeha, amministratore delegato e vice presidente di Christie’s Medio Oriente, è stato ben accolto dai venditori che ha dichiarato: «Con 40 lotti, abbiamo già raggiunto il nostro obiettivo». Le vendite di marzo continueranno a Dubai, con tre offerte di Arte Moderna, orologi e beni di lusso in coincidenza con Art Dubai. Storicamente la vendita di marzo attira più collezionisti internazionali, anche se la vendita di arte moderna di primavera non supera mai quella autunnale. L’asta dell’ottobre 2016 ha raccolto un totale di 6,5 milioni rispetto agli 8,1 milioni nel marzo 2017.
Allora perché questo trasferimento? Secondo Jeha «trasferirsi a Londra è parte di una strategia mondiale della compagnia, che punta al coinvolgimento di in un pubblico più ampio, e alla differenziazione dell’offerta, in particolare sul lato del Contemporaneo». Secondo The Art Newspaper invece nelle ultime sessioni a Dubai la casa d’aste ha visto ritirare molti lotti e anche l’asta di orologi non avrà luogo. (RP)
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