27 giugno 2017

Tahar Ben Jelloun racconta i colori di Matera, per il programma di mostre della Milanesiana

 

di

Incrociare arti e saperi, privilegiando la strada dell’interdisciplinarietà, dalla letteratura al cinema, dall’arte ai videogiochi, dalla scienza al teatro. Al via La Milanesiana, il progetto nato nel 2000 e diretto da Elisabetta Sgarbi che, come da tradizione, propone un ricco programma di appuntamenti tra conferenze, spettacoli, concerti, mostre e proiezioni e, da questa edizione, con eventi anche a Torino, Firenze, Verbania e Bormio. Tema di quest’anno è “Paura e Coraggio”, due sentimenti quanto mai attuali che saranno affrontati da ospiti come John Coetzee, Banana Yoshimoto, Roberto Cacciapaglia, Wole Soyinka, Samantha Cristoforetti, Lav Diaz e Ute Lemper. Personaggi di caratura che potremmo vedere anche sotto altre vesti, come nel caso di Tahar Ben Jelloun, autore di poesie, racconti e saggi di enorme rilevanza, in particolare sull’immigrazione e sul razzismo, ma che questa volta potrà esprimersi in altri modi.
Il 28 giugno, alla Galleria Jannone, infatti, sarà presentata “La mia Matera”, mostra di Ben Jelloun, su progetto espositivo di Luca Volpatti e organizzata in collaborazione con la Galleria Ceribelli. Lo scrittore marocchino, inviato a recarsi nella città della Basilicata, ha trovato il linguaggio migliore per raccontarla, traducendo la sua esperienza in parole e immagini che la trasfigurano in una luminosità mediorientale. Oltre alle tele di Tahar Ben Jelloun, verrà esposta un’opera di Chen Qingqing, della collezione di Maurizia Villa, in collaborazione con Bellavista. Sempre nell’ambito delle mostre della Milanesiana, dal 3 al 7 luglio, alla Naba-Nuova Accademia di Belle Arti, verranno esposti i progetti de “Il drago verde si veste”, concorso per il quale gli studenti del Biennio in Product Design hanno realizzato i prototipi con cui vestire le 481 fontanelle pubbliche di Milano, le “vedovelle”, elementi tipici del paesaggio urbano meneghino. Domenica, 9 luglio, invece, da non perdere la visita guidata alla collezione Iannaccone, insieme a Giuseppe Iannaccone e Vittorio Sgarbi. Il programma completo è consultabile qui.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui