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Sono molte le opere d’arte che si potrebbero comprare con 190mila dollari, e ci sono moltissime altre cose che si potrebbero fare con una somma del genere in tasca. E chissà che non stia pensando di reinvestire proprio in arte il venditore delle scarpe da basket usate più costose del mondo. Le famigerate scarpe sono appartenute a uno dei più importanti giocatori di basket degli ultimi decenni, Michael Jordan, l’uomo a cui poi la Nike ha dedicato un modello di scarpe. Prima di averne un paio disegnate per lui il giocatore era solito indossare delle Converse semplicissime, le stesse che ha usato durante le Olimpiadi del 1984 e che gli hanno fruttato un oro. Nell’incredibile mondo del fanatismo, e del tifo, che per la passione incondizionata con cui viene vissuto a volte ricorda il mondo dell’arte, un anonimo ha speso 190mila dollari per comprare le suddette scarpe, messe all’asta dal ragazzo che le aveva ricevute in dono alla fine della partita.
Il feticcio così raggiunge un altro livello, dopo gli abiti dei Beatles, la ciocca di capelli di David Bowie, l’abito trasparente di Marylin Monroe, l’ultimo arrivato nella famiglia delle memorabilia un po’ incomprensibili è proprio questo paio di scarpe, che sarà pure firmato dal grande Jordan, ma resta uno dei cimeli più strani mai venduti.