Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
No taste for bad taste ovvero il French Design in tutti i suoi molteplici aspetti attraverso 40 pezzi, ormai icone del XXI secolo, che andranno in mostra in venti città diverse da Shanghai a Montreal passando per Miami, per testimoniare la passione, la creatività e il lusso alla francese. Il progetto è stato presentato a Parigi nella sede dell’associazione per la Valorisation de l’Innovation dans l’Ameublement, VIA, che festeggia così 40 anni, e che in collaborazione con l’Institut français ha scelto Milano per lanciare quest’eccezionale esposizione itinerante, il prossimo 5 aprile presso il Salone del Mobile. Cos’è VIA? È un’associazione che mira a sviluppare e promuovere la creazione contemporanea nel settore del mobile. Quali i pezzi che faranno sognare gli amanti del design? Senza enumerarli tutti, per non rovinare l’effetto sorpresa, ci sarà la poetica sedia Ange (2008) di Jean-Charles de Castelbajac, che inoltre ha firmato la locandina della mostra, l’originale cassettone o meglio la Commode Louis XV 570 firmata Moissonnier, l’audace poltrona Ben Hur (2010) di Jean Paul Gaultier, l’innovativo Samsung Serif TV (2015) di Ronan e Erwan Bouroullec, la fantasiosa lampe cabane Vertigo (2010) di Constance Guisset, gli eleganti headphones rossi Zik 3 (2015) per la Parrot disegnati da Philippe Starck o anche l’incredibile lampada Recto Verso (2015) di Bina Baitel. Audacia, eleganza, equilibrio, innovazione sostenibile, e un piccolo tocco d’impertinenza sono tra i valori che ci parlano del design francese. Ammirato da sempre, lo ritroviamo nella storia attraverso il mobile in dimore reali, o comunque dove si celebra il potere, per entrare oggi nella vita di tutti e restituire l’intramontabile arte di vivere alla francese. (livia de leoni)