16 aprile 2015

Milano Design Week/Essenza di “È senza”. Traslochi Emotivi alle prese con un progetto invisibile, e molto profumato

 

di

In via Santa Marta 14, nel distretto delle 5Vie, che per il secondo anno consecutivo si conferma come il nuovo e forse più trendy polo del Fuori Salone, grazie alle sue vetrine chic e alla bellezza di questo dedalo di stradine rigorosamente chiuse al traffico per questa occasione dietro piazza Cordusio e via Torino, c’è lo showroom di Uberta Zambeletti, proprietaria del negozio “Wait and See”, che già la dice lunga sulla sua filosofia di marketing. Una strategia poetica, più che economica. E infatti non è un caso che sia nato un incontro profumatissimo con Traslochi Emotivi, che a Milano si sono già occupati anche dell’ultimo omaggio all’Hotel Splendor. «L’incontro e il nostro progetto con Zambeletti – ci spiega Giulia Currà dei Traslochi – nasce grazie alla sua storia, che ha come particolarità un momento magico, l’incontro con una collezionista di profumi che ha cambiato la sua vita».
Basta correre. Fermatevi un momento qui. Provate una fragranza che è un’opera d’arte e che sulla pelle ricorda il limone, la cannella, la vaniglia, il cedro. «È Senza è una fragranza studiata ripercorrendo le tracce di tutte le prime essenze usate nella storia del profumo, provenienti da paesi come l’Egitto, la Turchia, Pakistan, Malesia. è senza, il nulla, l’invisibile, l’intangibile. Il racconto della prima memoria dell’uomo, l’olfatto, e il tentativo di raccogliere tutto ciò che crea l’invisibilità». Provatelo, e forse vorrete anche acquistarlo. La poesia Eugenio Alberti Shatz invece è gratis. E vi farà riflettere.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui