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Perché lei, anche se per i più giovani il suo volto e il suo nome non dicono più di tanto? Non solo perché è stata la prima delle top model quando le top model neanche esistevano. Vera von Lehndorff-Steinort, che presto diventa Veruschka, è stata un’icona assoluta. Bella, smisurata, elegantissima. Unica, anche per l’arte. Anche 40 anni dopo, quando per esempio un giovane Francesco Vezzoli ne fa la protagonista della sua performance alla Biennale di Venezia del 2001. Ora Veruschka torna con gli scatti inediti di Johnny Moncada, al Macro di Roma.