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A comunicare la scomparsa, a 81 in Svizzera, è stata l’agenzia di cui è stato a lungo Presidente: la Magnum Photo. Parliamo di René Burri, nato a Zurigo nel 1933 e dal 1955 al servizio dei volti più importanti, e più comuni del mondo.
Davanti al suo obiettivo, nelle immagini pubblicate alternativamente Life, Stern, Paris-Match e dal New York Times, sono passati Picasso, Giacometti, Le Courbusier ma anche Che Guevara, nella foto con il sigaro che ha reso a Burri l’immortalità nell’universo delle immagini del ‘900. Presidente della Magnum dal 1982, nel 1991 venne nominato Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere dallo Stato Francese, ma ai tempi del suo “apprendistato” aveva fotografato anche le realtà difficili di Vietnam, Brasile, Turchia e altri Paesi nel Sudamerica. Nel 2005 la sua retrospettiva “René Burri: Utopia – Architecture et Architecte” arrivò anche a Milano, e recentemente Verona ha ospitato un’altra sua personale agli Scavi Scaligeri.