06 settembre 2014

Fino al 19.IX.2014 Alterazioni Video, Epic Fail Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, Agrigento

 
La migliore conclusione per una residenza. Una mostra nel Parco Archeologico più suggestivo d’Italia. Che gioca con il confronto con l’antico e con il rischio di fallire -

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“Epic Fail” è il lavoro di fine residenza del collettivo Alterazioni Video curato da Giusi Diana, riuscito dialogo tra arte contemporanea e patrimonio archeologico che amplifica l’unicità del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, area archeologiche tra le meglio conservate al mondo, dal 1997 inserita dall’UNESCO nella World Heritage List. 
La Valle è luogo da sempre identificativo della storia della Sicilia, che ha nell’arte antica il suo punto di forza e che lentamente sta traghettando verso la contemporaneità uno spirito nuovo, energetico, fatto di piccoli segnali di rinascita culturale e ideologica, che passano anche attraverso il linguaggio del contemporaneo. 
Il progetto di residenze d’artista Divinazioni/Divination, giunto alla sua terza edizione, ha ospitato dal 29 giugno al 15 luglio (e fino al 19 settembre) all’interno di Villa Aurea “Alterazioni Video”, collettivo fondato a Milano nel 2004 da sempre impegnato in una rilettura del paesaggio italiano, attento alle sue fragilità e asperità e come guest artist Wolfgang Staehle, pioniere della net.art e fondatore di The Thing.
Il duo continua la sua ricerca sull’architettura incompiuta che “nell’Incompiuto Siciliano” trova un senso profondo e quanto mai attuale. 
Alterazioni Video nel corso della residenza ha realizzato dei lavori ispirati al contesto ospite, lavori che sono confluiti in un progetto creativo site specific: installazioni scultoree in alluminio fuso e forgiato all’interno del laboratorio allestito nel giardino di Villa Aurea, opere in contrasto e al contempo in relazione con un paesaggio deturpato dall’edilizia oscena e senza anima dei palazzoni in cemento armato, privi di qualsivoglia valenza estetica, ghetti in cui l’umanità spesso perde il senso del vivere. La riflessione su questo particolare aspetto, che in una città come Agrigento è tema forte e irrisolto, innesca suggestioni alchemiche trasferite all’esterno installazioni composte da parti di scarto della lavorazione degli infissi forniti da una ditta locale, elementi oggettuali dai bagliori metallici disseminati nel Parco e tra la maestosa vegetazione, tra le suggestive vestigia dell’antica Akragas, il tutto legato da un filo di pietosa e urlata denuncia di uno scempio che,indisturbato, vive sotto gli occhi di tutti.
Per Alterazioni Video afferma il curatore: ‹‹”Epic Fail” è una scivolata, un essere fuori posto, un cadere di pancia, guardare qualcuno farsi male e ridere come nelle comiche. Per raggiungere un Epic Fail bisogna essere ciecamente convinti in quello che si fa e sfidare l’inevitabile fallimento. Questo Epic Fail si ispira all’epica greca, all’inizio della narrazione, un tempo in cui venivano eretti templi e forgiata la struttura stessa del pensiero. Siamo oggi in quello sguardo storico mentre scattiamo un selfie sotto il tempio della Concordia››.
Fallimento che è di tutta una classe sociale e politica, fallimento che è di ciascuno dei siciliani ogni volta che le bellezza di ciò che siamo stati e siamo, viene calpestata dall’ignoranza e dall’indifferenza. 
Agata Polizzi
Mostra vista il 19 luglio 
Dal 15 luglio al 19 settembre 2014
Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi
Via Panoramica dei Templi, Casa Sanfilippo, Agrigento
Orari: da lunedì a domenica h. 08.30-19.00
visite serali/notturne dalle 19.30-22.00
pre festivi e festivi 19.30-23.00

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