12 ottobre 2018

Otto eventi da non perdere per la 14ma Giornata del Contemporaneo di AMACI

 

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Sabato, 13 ottobre è la Giornata del Contemporaneo e no, non avete scuse per rimanere a casa, visto che tutti i 24 musei del circuito AMACI e oltre 900 altri spazi espositivi hanno pensato a qualcosa per voi. Ecco una selezione di 8 eventi da non perdere, da una parte all’altra della Penisola. Qui invece il calendario completo.
Centro Pecci di Prato 
Al museo toscano d’arte contemporanea, alle 18.30, si terrà RAID, una nuova performance di Marcello Maloberti, appositamente concepita per gli spazi del museo e unica opera dell’artista realizzata appositamente per la 14ma Giornata del Contemporaneo. L’artista nato a Codogno nel 1966 è stato infatti scelto per realizzare l’immagine guida della manifestazione e, novità di quest’anno, tutti i musei del circuito ospiteranno una mostra o un progetto a lui dedicato. Il lavoro proposto per il Pecci affronta alcune delle tematiche ricorrenti, come la fascinazione per i libri, la relazione con le immagini iconiche della storia dell’arte, il connubio tra dimensione museale e azioni effimere. La performance si svilupperà negli spazi del museo in maniera casuale e improvvisa, proprio come un’incursione che lascerà presenze minimali ed evocative del suo passaggio.
Castello di Rivoli 
La Giornata del Contemporaneo sarà occasione per riviere uno dei momenti fondativi dell’arte italiana del dopoguerra, grazie a “Ottobre 1968. Arte povera più azioni povere agli Arsenali di Amalfi”, mostra di documentazione fotografica proveniente dall’archivio di Lia e Marcello Rumma, organizzata dal CRRI-Castello di Rivoli Research Institute. L’esposizione è incentrata sulle fotografie scattata ad Amladi in occasione della storica mostra curata da Germano Celant e organizzata dal Centro Studi Colautti di Salerno, un corpus di immagini di altissimo valore, in quanto in alcuni casi si tratta dell’unico documento esistente capace di raccontare opere e azioni del tutto effimere. 
Museo del Novecento di Milano 
Due le iniziative proposte dal museo milanese, dedicate alla scena artistica più attuale. La prima è dedicata a Marcello Maloberti, che presenterà una selezione di opere. La seconda è nell’ambito di “Level 0”, progetto di ArtVerona in collaborazione con quattordici musei e istituzioni d’arte contemporanea italiani, che mira a promuovere artisti emergenti, selezionati durante la fiera e presentati nelle istituzioni l’anno successivo. Dal 13 ottobre al 10 novembre, il Museo del Novecento ospiterà “Mettere un mare nella nebbia”, una project-room dedicata ad Alice Cattaneo
Studio Legale Giuseppe Iannaccone, Milano 
Non solo spazi istituzionali ma anche privati che, in questa occasione, aprono eccezionalmente le loro porte al pubblico. Come lo Studio legale di Giuseppe Iannaccone, in Corso Matteotti 11, che presenta un progetto speciale dedicato a Giovanni Iudice, all’interno di In Pratica, rassegna nata da un’idea di Giuseppe Iannaccone con la collaborazione di Rischa Paterlini, che ha l’intento di far riscoprire la continua evoluzione del linguaggio pittorico, sempre in grado di dire la sua, in quanto a trasmissione di messaggi e di sensazioni. La prenotazione è obbligatoria, all’indirizzo info@collezionegiuseppeiannaccone.it
XING, Bologna 
Alle ore 20, Xing e TRIPLA partono con PALARAUM, unica traccia terrena e tangibile di un viaggio interstellare, mentale e inconoscibile avvenuto la scorsa Primavera, più precisamente tra il 18 e il 23 Aprile. PALARAUM è la testimonianza per i posteri di quell’evento magico, della sua genesi e delle sue impreviste conseguenze. Di cosa si tratta? Possiamo solo suggerirvi di allacciare le cinture. 
Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea, Roma 
Alle ore 18, nella Sala della Guerra, il pubblico potrà assistere a un vento a cura di Emi Fontana, con l’intervento di Liliana Moro, una delle artiste italiane scelte per rappresentare il Padiglione Italia della Biennale Arte 2019. L’artista parlerà della sua opera Underdog, arrivata alla Galleria Nazionale nel marzo del 2017. Nel gruppo scultoreo originale il branco era formato da cinque cani ma al museo ne sono giunti solo quattro. Sarà Liliana Moro a raccontarci tutto. 
Grand Hotel Miramare, di Santa Margherita Ligure 
Sabato 13 e domenica 14 ottobre 2018, l’associazione MiramART apre al pubblico i saloni del Grand Hotel Miramare, per presentare i video d’arte contemporanea della sua collezione, realizzati da Adrian Paci (The Column), Haris Epaminonda (Pond), Yuri Ancarani (Made in Italy e Wedding), Lawrence Abu Hamdan (The All Hearing), Bertille Bak (Boussa from the Netherlands) e Trisha Baga (Other Gravity). Per la prima volta nei suoi 116 anni di attività, il Miramare accoglierà i visitatori in un percorso dove ogni singolo video troverà spazio all’interno degli ambenti comuni, dal pianobar alla sala gioco, dal giardino d’inverno al salone delle feste, in un dialogo tra la grande architettura liberty e l’arte contemporanea. 
Via Salvator Rosa, 270, Napoli 
E oltre agli spazi privati, aprono le porte anche quelli intimi. Intimacy è l’installazione interattiva e multisensoriale di Renata Petti e Rino Petrozziello, realizzata con lana, resina, lastra specchiante, arduino, servomotore, sensore di prossimità, 4 speakers e una valigia. Cosa ne uscirà, a parte parole sussurrate e texture sonore? Probabilmente tutto ciò che si vuole proteggere, custodire, portare ovunque.

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