Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Social Impact Fashion non è il nome di qualche nuova linea di cosmetici shocking ma ci siamo quasi perché, in realtà, esprime un concetto che riguarda le ricadute virtuose della filiera della moda nei contesti sociali e ambientali. Un argomento sentito come urgente e non solo nel settore, al punto che se ne abusa, dando luogo a fraintendimenti che non aiutano a decifrare un sistema produttivo e creativo molto articolato. Si proverà a fare chiarezza nelle “Stanze della moda sostenibile”, mostra evento basata sul Social Innovation Design, che aprirà il 14 ottobre nella cornice di Città dell’Arte, sede della Fondazione Pistoletto, a Biella. In occasione della mostra, realizzata grazie alla collaborazione tra Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e IAAD-Istituto Arte Applicata e Design di Torino, fashion brands e designers, istituzioni e imprese, artisti e attivisti di diverse nazionalità, metteranno in scena progetti improntati sull’idea di un’industria del fashion in grado di attivare processi di rigenerazione e sostenibilità. Tra i soggetti partecipanti, UNECE-United Nations Economic Commission for Europe, che presenta Macroteria e Orange Fiber di Giada Daolio, MoMu Fashion Museum antwerp, con Maison Martin Margiela e HonestBy, L’Università Bocconi, con il brand Patagonia, la camera nazionale della Moda italiana, con Tiziano Guardini, Nadia Shaudova e Giulia Romano, Vogue talents, con Manuel Hallermeier e Yekaterina Ivankova, e tanti altri. Nell’ambito dell’evento sarà presentata anche Del vello di pecora e altri ruminanti, performance di Nico Angiuli.